Vittorio Grassi Architetto; Studio di Ingegneria Rigone; Sodi & Associati; Esa engineering; GAD Global Assistance Development; Reaas; Progenia
L’intervento rientra nel Piano di Recupero “Corso Italia” e consiste nella realizzazione di un nuovo complesso, preceduto dalla demolizione parziale dell’esistente con recupero della facciata del teatro, che viene restaurata, consolidata e inglobata in uno degli edifici di nuova costruzione. Le opere in oggetto ricadono nella categoria E.22, ma riteniamo che questo servizio sia significativo della nostra capacità di realizzare le prestazioni oggetto della gara in quanto trattasi di opere edilizie più complesse rispetto a quelle ricadenti nelle ID opere E.20 e E.13.
L’insediamento comprende tre edifici che si sviluppano attorno ad una piazza. La destinazione d’uso prevalente è residenziale, ma ai piani terra si trovano anche attività commerciali e direzionali. Il progetto si prefigge la realizzazione di un’opera di alto prestigio, con materiali e finiture di pregio. Per questo, ma non solo per questo, è stata prestata particolare attenzione alle opere edili, verificando la presenza di tutte le informazioni necessarie alla perfetta e completa realizzazione delle opere. Il metodo applicato prevede che, oltre alla verifica puntuale di ciascun documento ed elaborato, si proceda a un controllo incrociato fra le informazioni di carattere grafico, tecnico descrittivo ed economico. Solo in questo modo è infatti possibile assicurare la completezza, la perfetta ripercorribilità delle informazioni e l’assenza di incongruenze interne al progetto.
ContinuaEdilizia (E.22): 40% + Strutture (S.03): 30% + Impianti (IA.02, IA.04): 30%
Progetto Definitivo ed Esecutivo
Affidamento privato di lavori
La verifica ha portato alla luce diverse criticità che, se non adeguatamente trattate, avrebbero potuto configurare un rischio tecnico, temporale ed economico, ha consentito di definire in maniera puntuale e di risolvere le questioni potenzialmente critiche e ha contribuito alla corretta impostazione di un progetto completo, coerente e realmente coordinato. Per ottenere questo risultato, al fine di agevolare i progettisti nella soluzione di tali criticità e nel perseguimento degli obiettivi, il normale iter di verifica è stato integrato con l’emissione di documenti ad-hoc quali promemoria e note operative di approfondimento di aspetti specifici, sempre avendo cura di non travalicare il ruolo di verificatori ed evitando ogni intromissione nelle soluzioni progettuali
Sono stati coinvolti ispettori esperti in: aspetti legati all'architettura, all'acustica ed al restauro; geologia e geotecnica; strutture e sismica; impianti; sicurezza.