Strade e autostrade

A1: tratta Firenze Nord / Firenze Sud

Ampliamento alla terza corsia
Committente SPEA Ingegneria Europea S.p.A.
Tipo di servizio Progetto Esecutivo
Località Firenze
Periodo 1999 - 2003
Importo lavori € 392.300.000

Il progetto riguarda la riqualificazione ed il potenziamento del tratto di autostrada A1 compreso fra gli svincoli di Firenze Nord e Firenze Sud.

L'intervento consiste nell'ampliamento dell'infrastruttura da due a tre corsie per senso di marcia nel tratto di A1 "Autostrada del Sole" compreso fra gli svincoli di Firenze Nord e Firenze Sud, attuato con allargamenti (simmetrici ed asimmetrici) operati nell'ambito della sede autostradale esistente ovvero in stretta adiacenza alla stessa.

Specificatamente il progetto di potenziamento consiste in: ampliamento da due a tre corsie dell'autostrada attuale, nelle tratte non coperte da gallerie esistenti; realizzazione di una nuova carreggiata in direzione Sud a tre corsie, nelle tratte coperte dalle gallerie esistenti, tra Certosa e Firenze Sud; riqualificazione delle due carreggiate esistenti con apertura al traffico di entrambe in direzione Nord (in corrispondenza dei tratti in variante, nella tratta coperta dalle gallerie esistenti tra Firenze Sud e Certosa).

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In primo piano
Lunghezza intervento
1

Pari a circa 22 km.

Carreggiata Sud
2

n.2 gallerie naturali in progetto ("Melarancio" L=1096m; "Pozzolatico" L=2420m).

Raccordo di Certosa
3

n.3 gallerie naturali in progetto ("Le Romite" L=264m; "Poggio Secco" L=1231m; "Del Colle" L=667m).

Nelle tratte in cui la nuova carreggiata Sud (direzione Roma) si presenta in variante rispetto al tracciato esistente, è previsto l'inserimento di due importanti opere sotterranee scavate in naturale: la galleria "Melarancio" (L=1096 m) e la galleria "Pozzolatico" (L=2420 m). Per queste opere, oltre all'adeguamento in termini dimensionali della piattaforma stradale, sono stati privilegiati gli aspetti legati alla sicurezza degli utenti in caso di emergenza attraverso la predisposizione di dotazioni specifiche, anche strutturali, tra cui la presenza al di sotto del piano stradale un cunicolo pedonale di fuga.

Contestualmente all'aumento della capacità della sede autostradale, il progetto di potenziamento prevede numerose opere di connessione e di scambio con le infrastrutture e i servizi presenti sul territorio. In particolare si evidenzia il nuovo collegamento diretto fra la svincolo di Certosa e la superstrada per Siena, che presenta un tracciato articolato in tre gallerie naturali: la galleria "Le Romite" (L=264 m), la galleria "Poggio Secco" (L=1231 m) e la galleria "Del Colle" (L=667 m).

Inoltre, per migliorare l'integrazione dell'opera nel territorio e mitigare l'impatto ambientale che inevitabilmente il suo esercizio produce, il progetto individua tutte quelle soluzioni progettuali e tecnologiche atte a migliorare la qualità ambientale delle aree limitrofe al tracciato autostradale, non solo riducendo gli attuali livelli di inquinamento, ma realizzando anche opere aggiuntive, come i parcheggi scambiatori, che concorrono ad uno sviluppo più funzionale della mobilità, agevolando il potenziamento del trasporto collettivo, nonché interventi di razionalizzazione della viabilità locale.

La mitigazione degli impatti sull'ambiente circostante si è concentrata sul controllo dell'inquinamento acustico ed atmosferico e sul recupero di un giusto equilibrio, mediante la realizzazione di opere di "inserimento ambientale" tra l'autostrada e le aree abitate, tra cui si evidenziano la galleria artificiale di Casellina.