L’intervento consiste nella demolizione dell’attuale edificio “K17” fino al piano di campagna e nella successiva ricostruzione di un edificio ex novo con le stesse dimensioni planimetriche e la medesima volumetria dell’attuale. Nell’intervento è altresì compresa anche la sistemazione dell’area esterna di pertinenza (parte integrante della strategia di riqualificazione dell’edificio), la demolizione e ricostruzione dell’Edificio “K19” (volume tecnico a servizio del “K17”) e la valorizzazione dell’immagine pubblica dell’area.
L'edificio K17 si trova immediatamente all'esterno dello stabilimento multisocietario di Ferrara. Il fabbricato è destinato alla sede della società Eni Rewind ed in particolare ai laboratori ambientali situati al piano terra e gli uffici direzionali ai piani superiori. L'edifico è stato pensato con due ingressi separati, in modo tale da rendere indipendenti le due differenti attività. I collegamenti verticali sono garantiti da due corpi scale e ascensori (per ragioni di sicurezza e di comfort) che consentono la distribuzione dei piani.
Dal punto di vista morfologico l'edificio ha mantenuto la sua vecchia forma e il suo volume ma è stato completamente rivoluzionato dal punto di vista architettonico.
ContinuaProgettazione in BIM con livello di dettaglio LOD C.
ampie vetrate in alluminio con sistema di frangisole orientabili in alluminio microforato.
Sistema gestito da sensori intelligenti per regolare l'illuminazione naturale e ottimizzare il confort termico.
Involucro pensato per offrire le più alte prestazioni energetiche (Classe A4).
Generatore fotovoltaico con potenza di 48kW; 120 moduli fotovoltaici in silicio cristallino della potenza di 400Wp (superficie totale: 212.16 mq).
La struttura è stata progettata in c.a. prefabbricato da montare a secco, mentre l'involucro è stato pensato per offrire le più alte prestazioni energetiche (Classe A4). La facciata dell'edificio è composta da ampie vetrate in alluminio e da un sistema di frangisole orientabili in alluminio microforato che caratterizzano l'aspetto estetico-tecnologico all'edificio. Questo sistema verrà gestito da sensori intelligenti che consentiranno di regolare l'illuminazione naturale ed ottimizzare il comfort termico all'interno dell'edificio. La massima personalizzazione dell'involucro inoltre rende più facile la sua riconfigurazione in caso di variazioni degli spazi interni senza ricorrere a grandi trasformazioni.
Il fabbricato ha forma rettangolare con dimensioni in pianta pari a 73.8 m x 15.6 m e sarà realizzato come un singolo corpo strutturale. Le prime tre campate nel lato Nord dell'edificio si estendono per tre piani fuori terra con un'altezza di circa 12 m mentre le rimanenti campate insistono su due piani con altezza di circa 8.20 m. Le strutture orizzontali saranno realizzate in elementi prefabbricati (tegoli binervati precompressi), ad eccezione di alcune aree limitate in prossimità dei vani scala che saranno gettate in opera.
Il generatore fotovoltaico posto sulla copertura avrà una potenza di 48kW e sarà composto 120 moduli fotovoltaici in silicio cristallino della potenza di 400Wp con una superficie totale di 212.16 mq. I principali criteri di impostazione progettuale dell'impianto elettrico sono stati: la sicurezza, la funzionalità̀, il risparmio energetico e i bassi costi di gestione e manutenzione. L'edificio sarà dotato di impianto domotico tipo KNX e potrà essere gestito e supervisionato l'intero impianto di illuminazione normale e di sicurezza, gli allarmi tecnici dei quadri elettrici, gli impianti di sicurezza, l'apertura dei brise-soleil.
La progettazione dei nuovi edifici è basata sulla costruzione di un modello informativo (BIM - Building Information Modelling) completo di tutte le informazioni funzionali alla redazione del Progetto Definitivo, con livello di dettaglio LOD C (secondo la classificazione UNI 11337).
I principali criteri di impostazione progettuale dell'impianto elettrico sono stati: la sicurezza, la funzionalità̀, il risparmio energetico e i bassi costi di gestione e manutenzione.
