I comuni interessati dai lavori ricadono nell'area metropolitana di Bergamo, in particolare nella zona del fiume Brembo.
PRO ITER è incaricata del Progetto Definitivo e delle procedure di Sicurezza dell'intera opera, comprendente numerose e complesse opere d'arte: rilevati e trincee, gallerie, viadotti, opere di mitigazione ambientale. I comuni interessati dall'opera rientrano nell'area metropolitana di Bergamo in particolare nell'areale di pertinenza fluviale del Brembo.
Il progetto, realizzato integralmente a livello digitale (partendo dal modello geologico e geotecnico tridimensionale integrato nella progettazione in ambiente BIM) tiene conto delle più avanzate normative e segue un percorso tipico del debat public, coadiuvando l'evidenziazione ed il recepimento di istanze ambientali e sociali provenienti dai cittadini, dalle diverse autorità coinvolte, dai rappresentanti di diverse categorie, dall'industria ai commercianti.
Continua2 viadotti multicampata in acciaio/cls ("Botta 1" e "Botta 2");
3 artificiali e 2 naturali ("Sombreno" e "Villa d'Almé")
Protezione delle trincee (zona svincolo Sorisole)
Il tracciato, lungo circa 6.40 km, inizia in un tratto di pianura, progredendo con 5 gallerie (3 artificiali e 2 naturali) fino entro un ambito pedemontano. L'utilizzo bilanciato dei tratti in sotterraneo, considerando anche il necessario contenimento dei costi dell'opera, permette di limitare l'impatto ambientale ed il disturbo lungo parecchi settori sensibili, sia durante la fase costruttiva sia durante il futuro esercizio. La progettazione delle gallerie naturali considera le necessarie contromisure legate in particolare ai rischi rappresentanti dalla presenza di cavità carsiche.
Il progetto è realizzato integralmente in ambiente BIM: anche il modello geologico e geotecnico è stato integrato nella progettazione tridimensionale.