Strade e autostrade

Riassetto viabilistico a Rozzano

Collegamento al nuovo svincolo della Tangenziale Ovest
Committente Fiordaliso S.p.A.
Tipo di servizio Progetto Preliminare, Definitivo ed Esecutivo; Direzione Lavori; C.S.P. e C.S.E.
Località Rozzano
Periodo 2000 - 2009
Importo lavori € 15.000.000

Le diverse proposte progettuali riguardano le opere viabilistiche necessarie allo scopo di migliorare l'accessibilità al sistema autostradale milanese mediante la realizzazione di un nuovo svincolo sulla Tangenziale Ovest, nonché alla razionalizzazione della viabilità a servizio dell'intero comparto commerciale.

Gli interventi progettati si collocano all'estremità nord-orientale del territorio comunale di Rozzano e sono stati suddivisi in diversi lotti funzionali al fine di gestire le diverse tempistiche realizzative.

Le nuove opere stradali riguardato:

1) La riqualifica dell'ex S.S.35 "dei Giovi" in prossimità dello svincolo autostradale esistente.

2) I raccordi fra la viabilità comunale e quella a servizio del comparto commerciale, previsto in 3 Lotti.

3) Il nuovo svincolo autostradale sulla Tangenziale Ovest.

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In primo piano
Sottopasso via Curiel
1

3 campate in semplice appoggio e impalcato realizzato travi in c.a.p. a fili aderenti, luce netta 10.3 m, larghezza totale 32.70 m.

Ponte rampe di svincolo
2

Campata unica, luce di calcolo 27.8 m, larghezza totale variabile (25.25÷26.15 m), impalcato realizzato travi in c.a.p. a fili aderenti.

Cavalcavia sulla Tangenziale Ovest
3

3 campate (luci 27+43+27 m), larghezza totale 13.50 m, impalcato realizzato a struttura mista acciaio/cls.

Viabilità di raccordo
Varo travi prefabbricate
Sottopasso (Fase 2)

Il progetto è stato redatto con lo scopo di conseguire i seguenti obbiettivi:

a) Ottimizzazione degli schemi di accesso ai comparti commerciali;

b) Limitazioni delle manovre di svolta a sinistra favorendo la separazione delle correnti veicolari;

c) Inserimento di percorsi ciclopedonali;

d) Limitazione delle forniture di materiale da rilevato a fronte del riutilizzo, previa trattamento a calce, dei notevoli volumi di scavo provenienti dal Centro Commerciale in costruzione;

e) Separazione dei flussi veicolari su intersezioni a più livelli;

f) Limitazione dell'impatto ambientale nelle aree residenziali;

g) Limitazione delle ripercussioni sulla viabilità dovute alle fasi di cantiere.