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Opere sotterranee

BBT: Lotti Mules II e III

Galleria di Base del Brennero: Lotti Mules II e III
Committente Brenner Basistunnel BBT SE
Tipo di servizio Progetto Esecutivo; C.S.P.; Assistenza in corso d'opera
Località Alto Adige (dal comune di Fortezza al confine di Stato Italia/Austria)
Periodo 2013 - in corso
Importo lavori € 1.400.000.000
RTI

PRO ITER Prog. Infrastr. Terr. (40%), Pini Swiss Engineers SA, Poyry Schweiz AG, Pasquali-Rausa Engineering

La Galleria di Base del Brennero è l'elemento principale della nuova linea ferroviaria del Brennero, tra Monaco di Baviera e Verona. Con i suoi 64 km complessivi rappresenterà il collegamento ferroviario in sotterraneo più lungo al mondo.

Il lavoro riguarda la Progettazione Esecutiva, il coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione e realizzazione in corso d'opera dei lotti costruttivi Mules 2 e Mules 3 della Galleria di Base del Brennero, nella tratta compresa tra il confine di Stato a nord (km 32.0+00 circa) e il lotto adiacente "Sotto attraversamento dell'Isarco", a sud (km 54.0+00 canna est).

Il sistema Galleria di Base del Brennero è costituito da due gallerie ferroviarie a singolo binario, che corrono parallele (ad una distanza compresa tra 40 m e 70 m), e da un Cunicolo di Servizio, che in fase di scavo assume funzione di Cunicolo Esplorativo. Planimetricamente, il Cunicolo di Servizio è collocato in posizione intermedia alle due canne principali e posto ad una quota di 12 m inferiore rispetto agli assi principali; solo in prossimità dell'imbocco sud (dal km 51.6+00) il Cunicolo di Servizio si allontana dalla sua posizione centrale e si mantiene fuori dall'asse delle gallerie di linea fino all'imbocco di Aica.

Continua
In primo piano
Assi Principali
1

n.2 gallerie di linea (L=22 km ca).

Cunicolo Esplorativo
2

n.1 cunicolo di servizio (L=16 km ca).

Cunicoli Trasversali
3

n.69 cunicoli (L=40÷70 m).

Fermata Emergenza
4

n.1 fermata con annessi cunicoli di collegamento e di ventilazione, galleria di accesso e cunicolo centrale (L=4.5 km ca).

Finestra carrabile
5

n.1 finestra per collegamento con l'esterno (L=1.7 km ca).

Cameroni
6

n.3 cameroni per montaggio delle TBM.

Al km 44.7+00 circa è prevista una Fermata di Emergenza (L=530 m), con annessi Cunicoli di Collegamento e di Ventilazione, deputata alla gestione dell'emergenza in caso di incendio e collegata all'esterno mediante una galleria carrabile. Quest'ultima corre parallela alle Gallerie di Linea per uno sviluppo di circa 5 km per innestarsi successivamente sulla Finestra di Mules che, con il suo sviluppo di L=1720 m, collega l'opera con l'esterno.

Completano il Sistema Galleria i Cunicoli Trasversali che, oltre a garantire una via di esodo tra le due canne (uno ogni 333 m circa), consentono l'alloggiamento delle cabine impianti e delle vasche antincendio. Ai fini impiantistici e idraulici, ogni 2000 m circa sono inoltre previsti pozzi verticali per il collegamento dei Cunicoli Trasversali al Cunicolo di Servizio sottostante. In prossimità dell'imbocco della Finestra di Mules è inoltre prevista la realizzazione di una Centrale di Ventilazione in sotterraneo, collegata direttamente all'esterno tramite un pozzo (h=60 m).

Dal punto di vista geologico, la Galleria di Base del Brennero attraversa, con coperture massime dell'ordine dei 1700 m, le maggiori unità tettoniche che compongono la catena alpina. Queste unità, che si presentano sotto forma di più falde sovrapposte, rappresentano i resti della zona di collisione tra la placca europea e quella adriatica (africana) e formano nella zona di progetto una cupola al cui centro affiorano le unità Pennidiche e subpennidiche della finestra dei Tauri, le unità tettoniche più profonde che costituiscono il nucleo della catena alpina. Verso sud, la Galleria di Base del Brennero attraversa la zona di faglia costituente il Lineamento Periadriatico, di importanza regionale, che separa l'Austroalpino dal Sudalpino.

Le Gallerie di Linea presentano diverse sezioni tipo applicate che variano sia in funzione della metodologia di scavo (in parte verranno realizzate in tradizionale e prevalentemente mediante l'utilizzo di TBM) sia del numero di binari (in prossimità del lotto adiacente "Sottoattraversamento dell'Isarco" entrambe le gallerie diventano a doppio e triplo binario).

Dal punto di vista geologico, la Galleria di Base del Brennero attraversa, con coperture massime dell'ordine dei 1700 m, le maggiori unità tettoniche che compongono la catena alpina.